L’avvocatura non raggiunge più le vette del cinema americano degli anni quaranta, la sua eloquenza non genera più il dubbio dove parrebbe chiaro il bene ed il male arroccando quasi a mossa di scacchi la sua autorevolezza e quindi a viva voce i suoi vertici gridano che non è più bastevole la maieutica quale attrezzo essenziale di ogni avvocato nel contribuire assieme al giudice all’esercizio della giustizia, nella sua rara occasione che è il processo. Leggi tutto “L’AVVOCATURA NON PUO’ AVERE CONFINI”
Mese: dicembre 2019
I PRINCIPI APPLICABILI ALLE PROCEDURE PER L’AFFIDAMENTO E L’ESECUZIONE DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE, SOTTO SOGLIA COMUNITARIA
Come si evince dall’art. 1, co. 1 bis della l. 241/90 le pubbliche amministrazioni sono dotate di capacità negoziale e possono avvalersi di moduli privatistici per la realizzazione dei propri fini istituzionali.
Proprio la cura dell’interesse pubblico cui è deputata la P.A. comporta la peculiarità della sottoposizione della sua attività negoziale a norme di diritto pubblico, quantomeno relativamente all’iter di formazione della sua volontà contrattuale. Questa fase, infatti, che inizia con la determina a contrarre e si conclude con l’aggiudicazione, ha natura pubblicistica; la stipula del contratto segna invece l’inizio della seconda fase cosiddetta negoziale, caratterizzata dalla posizione paritetica della PA rispetto al contraente privato e alla sottoposizione alle norme di diritto comune.
MUSICA E DIRITTO
L’interpretazione della legge è paragonabile a quella di uno spartito musicale. Il testo deve acquisire nuova vita, in quanto la partitura musicale e/o il testo normativo possono presentare aspetti di ambiguità e vaghezza. Ovviamente, occorre tener conto delle differenze, in quanto il linguaggio giuridico si rivolge a tutti e quello musicale solo a chi è in grado di decifrarlo. Il musicista crea il suono; il giurista è maggiormente vincolato, forse, in quanto tramite fra testo normativo e consociati.
GLI ATTI LEGISLATIVI EUROPEI E I RAPPORTI TRA IL DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA E IL DIRITTO NAZIONALE
Gli atti legislativi europei e i rapporti tra il diritto dell’Unione europea e il diritto nazionale
Tra le fonti promananti dal diritto europeo si distinguono le fonti di diritto originario e le fonti di diritto derivato. Le prime consistono nei Trattati istitutivi delle Comunità europee e nei successivi Trattativi modificativi, oggi sostituiti con il Trattato sull’Unione europea (TUE) e il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE). Leggi tutto “GLI ATTI LEGISLATIVI EUROPEI E I RAPPORTI TRA IL DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA E IL DIRITTO NAZIONALE”