PAURA E SISTEMA IMMUNITARIO

Il sistema immunitario è composto da cellule diverse, ognuna con funzioni specifiche, il cui compito è quello di rilevare gli agenti patogeni responsabili dell’insorgenza di malattie causate da cellule infettate, virus e batteri. Proprio per questo motivo il sistema immunitario lo si potrebbe definire come uno scudo naturale in grado di proteggerci dalle aggressioni esterne che potrebbero danneggiare l’organismo con varia intensità.

Spesso non ci accorgiamo dell’immenso lavoro svolto dal sistema immunitario, questo perché esso lavora in modo silenzioso nel nostro organismo, interviene rapidamente e sconfigge le minacce di virus e batteri senza che noi riusciamo ad accorgercene, senza che noi riusciamo ad avvertire cambiamenti.

Ciò non accade quando le nostre difese non sono in grado di comprendere celermente il tipo di aggressione ed è proprio in questo momento che iniziano a comparire i sintomi che indicano l’azione svolta dal corpo nel cercare di ostacolare l’infezione.

Più il sistema immunitario è sano e più saranno le probabilità di non ammalarci, ecco perché è importante non indebolirlo, e se vi state chiedendo come ridurre il rischio, svelo subito il ruolo importante che hanno la paura e il cattivo umore, oltre che l’uso indiscriminato di farmaci ed in particolare gli antibiotici.

Si parla ormai sempre più di un altro tipo di sistema immunitario oltre quello biologico conosciuto da tutti, quello psicologico capace di proteggerci dagli effetti dello stress dandoci la forza di fronteggiare eventi spiacevoli. Coloro che rafforzano il sistema immunitario psicologico possono affrontare meglio ciò che di spiacevole si presenta nel corso della vita, diminuendo così la comparsa di ansia, depressione e disperazione.

Esistono diverse strategie per fare in modo che il sistema immunitario psicologico sia solido, una di queste è l’autostima. Infatti conservando essa ci sentiremo meno depressi, frustrati o senza speranza, o ancora, attribuire a fattori esterni i problemi, automaticamente, permetterà di non provare odio verso i propri fallimenti.

Per rafforzare il sistema immunitario psicologico la palestra quotidiana della vita non può e non deve avere l’assenza della tanto oggi abusata, nel dire e forse solo nel dire, resilienza o capacità di affrontare e superare un evento traumatico, e l’eudemonia che ritrova la provenienza della felicità nel senso della vita.

Le persone che sanno “per cosa vivere”, riescono a stabilire “come vivere” in qualsiasi situazione, anche in quelle più difficili. Avere una buona ragione per vivere sicuramente non eviterà le avversità nel corso della vita, ma riuscirà a farci uscire rafforzati psicologicamente e quindi nel sistema immunitario.

Sarà necessario imparare a riconoscersi su ciò che è positivo, il considerare ogni situazione, per quanto possa risultare negativa, come una lezione di vita che permetta una continua crescita e dia la possibilità di trarne un’opportunità di sviluppo.

Parlando di attenzione moderata e non di paura permetterà di dominare quest’ultima creando un sistema immunitario psicologico più efficace. Mai dimenticare che molte malattie mentali sono causate dalla presenza di un’attenzione ossessiva che valicando nella paura rende deboli.

Un altro aspetto importante è il saper praticare il distacco, inteso come considerare la vita come se fosse il corso di un fiume, essendo quindi consapevoli che sia le cose buone che quelle cattive non sono eterne e che il dolore e la sofferenza prima o poi cesseranno. Il grande Eduardo De Filippo creò di fatto una medicina con il suo: adda passà ‘a nuttata.

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