MUSICA E DIRITTO

L’interpretazione della legge è paragonabile a quella di uno spartito musicale. Il testo deve acquisire nuova vita, in quanto la partitura musicale e/o il testo normativo possono presentare aspetti di ambiguità e vaghezza. Ovviamente, occorre tener conto delle differenze, in quanto il linguaggio giuridico si rivolge a tutti e quello musicale solo a chi è in grado di decifrarlo. Il musicista crea il suono; il giurista è maggiormente vincolato, forse, in quanto tramite fra testo normativo e consociati.

Leggi tutto “MUSICA E DIRITTO”